L’Associazione Culturale FORUM U.T.E. di Sassuolo informa che per le rassegne di visita
Grandi Mostre e Tesori del Veneto
sono aperte le prenotazioni per la gita di
domenica 18 marzo 2018
a
T R E V I S O

per visitare la straordinaria mostra
R O D I N
un grande scultore al tempo di Monet
Treviso è stata scelta dal Musée Rodin di Parigi per accogliere la mostra conclusiva delle celebrazioni per
il primo centenario della scomparsa di Auguste Rodin (1840 – 1917), completando così il programma di
grandi esposizioni che quest’anno ha già coinvolto tra gli altri il Grand Palais a Parigi e il Metropolitan a
New York. A pesare su questa scelta ha contribuito anche il fatto che Treviso sia la città di Arturo Martini,
il gigante della scultura italiana, e non solo, del Novecento, artista che guardò con interesse anche al
grande maestro d’oltralpe. In Santa Caterina, che per l’occasione inaugurerà gli spazi integralmente
restaurati della sala ipogea, intitolata a Giovanni Barbisan, saranno riunite oltre una settantina di opere –
compresi i capolavori fondamentali – di Auguste Rodin. In un opportuno confronto tra sculture, anche di
grandi dimensioni, e disegni. Perché, com’è noto, Rodin iniziò il suo percorso artistico frequentando
la Petite Ècole, dove studiò soprattutto il disegno, avvicinandosi poi alla scultura. In accordo con il Musée
Rodin, si sono selezionate per questa ampia rassegna 50 sculture e 25 opere su carta. Tra le prime sono
presenti tutti i capolavori più noti dello scultore. Dal Bacio (immagine della mostra) al Pensatore, al
Monumento a Balzac, all’Uomo dal naso rotto, all’Età del bronzo, sino alle maquette, spesso comunque di
vasto formato, delle opere monumentali, ovviamente intrasportabili o mai completate. I Borghesi di Calais
e la Porta dell’Inferno, tra le tante. A essere rappresentate al Santa Caterina sono tutte le tappe del
percorso artistico dello scultore, percorso che mette in evidenza il suo fortissimo interesse per
Michelangelo e per la scultura rinascimentale italiana. Così come la capacità di Rodin di trasformare la
materia, rendendo morbido, sensuale, vibrante il marmo non meno che il gesso, prima delle fusioni in
bronzo. Inoltre è presente in mostra una grande e famosa tela di Edvard Munch, del 1907, che ritrae La
statua del Pensatore nel giardino del dottor Linde (importante collezionista sia di Rodin che di Munch) a
Lubecca. Non manca poi un quadro di Monet, tra gli altri presente nella celeberrima mostra Monet/Rodin
che si svolse a Parigi nell’estate del 1889 nella galleria di Georges Petit. Esposizione che vide presenti
anche tre delle sculture di Rodin comprese nel percorso trevigiano.
per poi visitare
B A S S A N O D E L G R A P P A

per una passeggiata, vedere il suo famoso ponte e per il pranzo
e, infine, a
P O S S A G N O
per visitare l’importante


M U S E O E G I P S O T E C A C A N O V A
Possagno è la patria del più grande scultore neoclassico Antonio Canova (1757 –1822). Scultore eccelso
ha lasciato la sua grande eredità d’arte nella sua Casa Natale e, accanto, nella solenne Gipsoteca
realizzata nel 1836, che raccoglie pressoché tutti i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in
terracotta, i disegni, i dipinti. Il Museo di Antonio Canova è proprio l’immagine totale della sua arte e
della sua vita. Qui è conservata la sua memoria per volere del fratello Giovanni Battista Sartori. Oggi
questa realtà costituisce un riferimento imprescindibile per tutti i musei del mondo che custodiscono
gelosamente i capolavori in marmo, espressione della sua genialità: il Musée du Louvre, l’Ermitage di San
Pietroburgo, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra, Apsley
House a Londra, l’Augustinerkische, l’Hofburg e il Kunsthistorisches Museum di Vienna, l’Alte Pinakothek
di Monaco, la Staatliche Museen e la Nationalgalerie di Berlino, la Kunsthalle di Brema, Villa La Grange di
Ginevra, il Museo d’Arte Occidentale e Orientale di Kiev, la Galleria Palatina di Firenze, i Musei Vaticani,
la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, i Musei Capitolini, la Galleria Borghese, il Museo di Capodimonte a
Napoli, il Museo di Sant’Agostino di Genova, il Museo Correr di Venezia e i Musei Civici agli Eremitani di
Padova, l’Accademia di belle arti Tadini di Lovere. Possagno rappresenta il luogo dell’incontro con la
cultura del Canova. È uno scrigno che contiene il passato ed il futuro, la tradizione e l’innovazione. Per
questo il Museo e Gipsoteca Antonio Canova apre le sue porte al pubblico, proponendosi come un
“complesso canoviano” costituito da musei, da una biblioteca e da un archivio, con spazi destinati agli
studiosi e al pubblico. In questi sacri luoghi vengono realizzate molte iniziative per renderlo un luogo
innovativo, vivo e in grado di educare e di trasmettere la cultura.
P A R T E N Z E
da Sassuolo, piazzale Risorgimento, ORE 6.15
da Modena, piazzale della Motorizzazione Civile, ORE 6.30
programma
arrivo a Treviso verso le ore 9.30, e ingresso al complesso di Santa Caterina
per visitare la mostra di Rodin alle ore 10.00:
a seguire, trasferimento a Bassano del Grappa per una passeggiata nel centro e il
PRANZO LIBERO
(a carico dei partecipanti)
Verso le ore 15.15, trasferimento a Possagno e, alle ore 16.00, visita guidata al Museo Canova
poi rientro a Modena per le ore 20.30 circa e a Sassuolo per le ore 20.45 circa.
la visita guidata alla mostra di Rodin sarà a cura del personale di mostra
le altre visite guidate saranno condotte da
LUCA SILINGARDI
storico dell’arte


Quota di partecipazione
€ 75 (per minimo 20 persone)
la quota COMPRENDE il viaggio di andata e ritorno in pullman, le visite guidate in programma e il
biglietto di ingresso alla mostra di Rodin;
la quota NON COMPRENDE il biglietto di ingresso al Museo Gipsoteca Canova (€ 6,00)
tessera FORUM UTE 2017/2018 obbligatoria
(€ 15 valida per 12 mesi dal momento della sottoscrizione e per tutte le iniziative dell’associazione)
P R E N O T A Z I O N E O B B L I G A T O R I A
entro e non oltre martedì 13 marzo 2018
(ma è vivamente consigliato prenotare il prima possibile
per assicurarsi i posti disponibili e anche al fine di agevolare l’organizzazione)
per informazioni e prenotazioni rivolgersi telefonicamente ESCLUSIVAMENTE a
Danira Guidetti Calabrese 348 5495475
dopo la prenotazione telefonica si prega di trasmettere via e-mail (forumute@gmail.com) i propri dati:
nome, cognome, punto di salita (Sassuolo o Modena) e numero di telefono cellulare