E’ stata approvata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, la Delibera di Consiglio n°48/17 avente ad oggetto “Revoca del piano urbanistico attuativo in variante al Poc vigente relativo al comparto denominato “an.1b – via Indipendenza – via Muraglie” adottato in via definitiva dal consiglio comunale con verbale di deliberazione n. 7 del 29.02.2016 e riadozione”.

La delibera, in sostanza, riadatto il Poc relativo al comparto più conosciuto come Ex Goya, in base alle valutazioni della Provincia di Modena.

“La Provincia – afferma l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Pasquale Del Neso – ha dato una valutazione negativa della Valsat derivante dall’interpretazione di un passaggio del Psc che, i nostri uffici, avevano interpretato in maniera diversa pur rimanendo all’interno dei paletti della legittimità. Con la riadozione andiamo ad effettuare piccole modifiche che saranno migliorative del progetto”.

“L’abbattimento dell’ex Goya – aggiunge il Sindaco Claudio Pistoni – rappresenta il terzo obiettivo, dopo Cisa Cerdisa e Diamante, che ci siamo posti ad inizio mandato per la riqualificazione di alcune aree degradate ed abbandonate in città. Ci arriviamo più tardi rispetto a quanto preventivato, ma grazie all’opera della proprietà ed al lavoro dei tecnici, ci arriviamo con un piano che oggi è concordato con la Provincia”.

Come si ricorderà, in base all’accordo la proprietà avrà a disposizione 14.500 mq edificabili (2.500 nel sub ambito a, 12.000 nel sub ambito b); il Comune di Sassuolo, invece, riceverà gratuitamente una superficie pari a 21.000 mq nel sub ambito a (l’area destinata a parco fino al limite dell’asse dei filari di pioppi) più 325 mq di superficie destinata a parcheggio; nel sub ambito b.

Verrà poi ceduta gratuitamente al Comune di Sassuolo un’area pari a 110.000 mq composta da un’area destinata a parco e dal complesso ES, localizzato a sud dell’ambito.

La proprietà si è impegnata a demolire l’edifico incongruo costituito dal complesso edilizio dell’ex discoteca e a farsi carico della manutenzione delle aree verdi cedute al Comune per cinque anni dopo la loro cessione, consistente nello sfalcio dell’erba da eseguirsi come minimo quattro volte l’anno, ovvero a corrispondere al Comune, all’atto del rilascio del certificato di collaudo di tali aree, il controvalore di tali operazioni, valutato concordemente con l’ufficio comunale competente in €/mq. 0,034 per mq di prato x 4 interventi annuali x 5 anni; resta inteso che la manutenzione delle aree destinate a dotazioni territoriali (infrastrutture, parcheggi e verde) resteranno a carico dei soggetti proponenti o loro aventi causa fino al collaudo ed alla cessione gratuita delle stesse al Comune di Sassuolo, nei termini e modalità definiti dalla convenzione urbanistica attuativa degli interventi previsti nel PUA.

Qualora necessario, la proprietà si impegna a bonificare gli immobili costituenti il complesso ES localizzato a sud dell’ambito insistente sul mappale 14 del foglio 38 e oggetto di cessione al Comune, oppure, in alternativa, a corrispondere al Comune di Sassuolo una somma di denaro corrispondente alla spesa necessaria per la bonifica dello stesso complesso di edifici.