C’è un piccolo barlume di luce nella complicata vicenda societaria gialloblu: tornare al Braglia è un obiettivo che sta prendendo forma nelle ultime ore. La volontà della proprietà canarina è di disputare nella storica casa il match interno contro il Padova il prossimo 29 ottobre: tutto questo per impedire una nuova sconfitta a tavolino, sarebbe la terza mentre l’esclusione dal campionato scatta al quarto 0-3 casalingo e per ridare un minimo di entusiasmo ad un ambiente con il morale a pezzi. Nessuna nuova concessione per la gestione dell’impianto di viale Monte Kosica perché il rapporto in essere tra le parti è motivo del concordato, quindi la possibilità di disputare le gare interne al Braglia è legata ad un contratto d’affitto ex novo. Già pronto il tariffario: 6mila euro prezzo base che potrebbe salire fino a 9mila euro ad ogni gara al Braglia, dai 100 ai 130 euro l’ora il campo d’allenamento dell’antistadio, 2500 euro la locazione mensile della sede; fatti due calcoli il club da qui a fine anno dovrebbe sborsare una cifra vicina ai 140mila euro. Lunedì è previsto il confronto tra Comune e vertici societari, speriamo nella fumata bianca… Pardon, gialloblu