Nuove prospettive per la storica azienda specializzata in macchinari per il packaging del fine linea: “Sempre al fianco dei clienti, verso nuovi e più sfidanti traguardi”

 Marfin srl, storica azienda modenese specializzata nel settore dei macchinari per il confezionamento e l’imballaggio di prodotti pallettizzati, continua a guardare al futuro e proprio con questo obiettivo ha aperto il 2024 con una importante novità sul piano societario. Nelle scorse settimane, infatti, la compagine societaria si è allargata grazie all’ingresso di nuovi soci, Pietro Zini e Massimiliano Sghedoni. Zini, in particolare, ha assunto la carica di Ceo.

Fondata nel 1991, Marfin opera da sempre nel comparto del packaging del fine linea. L’attività è stata avviata nell’ambito dell’assistenza tecnica sui dispositivi di reggiatura nel settore della ceramica; nel corso degli anni le richieste provenienti dal mercato e l’ampliamento dei servizi offerti hanno permesso all’azienda di allargare l’offerta e di specializzarsi nella realizzazione di soluzioni innovative e all’avanguardia per l’imballaggio industriale. Ovvero macchine reggiatrici e incappucciatrici e speciali forni di retrazione.

“Nel corso degli anni – commenta il nuovo Ceo Pietro Zini – i clienti hanno sempre dato fiducia a Marfin perché attraverso i nostri prodotti l’azienda è stata in grado di soddisfare ogni esigenza. Intendiamo continuare questo percorso, rendendolo più strutturato e qualificato, per accompagnare questa storica realtà verso nuovi e più sfidanti traguardi. Non cambia il nostro Dna: metterci al servizio di ogni settore industriale e garantire massimo impegno per realizzare macchinari efficienti, funzionali, resistenti, performanti e tecnologicamente evoluti”.

Foto slide: da sinistra Massimiliano Sghedoni e Pietro Zini

Sia Zini, 55 anni, sia Massimiliano Sghedoni, 51, hanno maturato significative esperienze specifiche e pluridecennali, anche con ruoli dirigenziali: Zini ha lavorato in Nuova Fima, Tema e Topjet, mentre Sghedoni proviene da Marpak – Oms Group. Forti dei rispettivi percorsi professionali, potranno dare ulteriore valore al team e alle attività dell’azienda. Marfin, inoltre, nei prossimi mesi potrà trasferirsi in una nuova e più ampia sede, in linea col progetto di crescita connesso all’allargamento del perimetro societario.

La filosofia di Marfin si basa sulla personalizzazione di prodotti e servizi: ogni macchinario viene progettato e costruito in collaborazione con il cliente, dai player di spessore internazionale alle realtà locali, per rispondere al meglio alle esigenze specifiche. Rendendo, così, le soluzioni fornite sempre più efficienti e performanti. L’attenzione verso i partner si esprime anche attraverso un servizio di assistenza e manutenzione rapido e puntuale su macchinari per l’imballaggio industriale prodotti pure da altre aziende; i tecnici esperti di Marfin sono pronti ad affrontare, infatti, qualsiasi criticità, grazie anche a un reparto ricambi ben fornito. Allo stesso modo, Marfin è al fianco delle aziende anche nel caso di trasferimenti e traslochi, affiancando i clienti che hanno necessità di spostare un macchinario o un sistema completo.

Dal punto di vista commerciale, Marfin è attiva in Italia e all’estero: dopo aver presidiato in una prima fase il mercato locale, che continua a rivestire un’importanza primaria, negli ultimi anni l’azienda ha esplorato i mercati internazionali anche in altri settori, sempre nell’ambito del packaging del fine linea. Oggi i sistemi tecnologici di Marfin sono installati in numerosi Paesi di tutto il mondo e continuano le attività finalizzate a penetrare nuovi distretti in Europa e non solo.

Approfondimenti online sul sito web (www.marfinsrl.com) e sul canale LinkedIn dell’azienda (www.linkedin.com/company/marfinsrl)