Il patron Bonacini aveva detto chiaramente “Mai più figuracce di questo tipo”, dopo la scoppola subita dal suo Carpi a Perugia. La sconfitta è più contenuta nel punteggio, al Curi gli umbri vinsero 5-0, ma l’atteggiamento del gruppo biancorosso è stato molto deludente. Attenti al baffo, la candidatura di Pillon è in ascesa per voltare pagina: ma, meglio riflettere… Manca la continuità nelle prestazioni, oggi tanta delusione dopo alcune prove di confortante crescita: certo lo sconforto sportivo del momento potrebbe portare al ribaltone, ma a livello di classifica il Carpi rimane in scia al gruppo play off. Bisognerà capire e valutare gli umori interni all’ambiente biancorosso e le intenzioni societarie: i 36 punti conquistati finora non possono certo entusiasmare ma nemmeno si possono disprezzare. Staremo a vedere i giudizi di mister Gaudì e dei suoi collaboratori… A proposito di Nzola, si può rimproverare il giocatore francese in generale dando un giudizio di non completo gradimento sulla sua intera parentesi carpigiana ma oggi non può diventare il capro espiatorio nella debacle della visione calcistica del tecnico Calabro