“Nuovi investimenti in un insediamento produttivo sono un’opportunità da cogliere a livello sistemico, perciò la Regione deve attivarsi con Anas per migliorare la viabilità nel polo di Sant’Antonio”. Stefano Bargi, consigliere regionale della Lega Nord, non ha dubbi: l’investimento programmato da una delle aziende del distretto ceramico pavullese di Madonna di Baldaccini deve essere “affiancato da un adeguamento infrastrutturale, capace di reindirizzare e snellire il traffico di veicoli, soprattutto di quelli pesanti, che inevitabilmente aumenterà”.
L’esponente del Carroccio, che a riguardo ha depositato un’interrogazione alla Giunta Bonaccini, invita dunque l’ente di Viale Aldo Moro a farsi portatore dell’istanza presso Anas e i ministeri competenti. “L’ampliamento del polo produttivo, per una capacità che dovrebbe addirittura raddoppiare, grazie all’introduzione di nuove tecnologie, è una straordinaria notizia a livello economico ed occupazionale: la ricaduta sul territorio, a livello di posti di lavoro e indotto, si preannuncia molto positiva. Allo stesso tempo – prosegue – è chiaro che la viabilità, in quel tratto della Nuova Estense, sarà influenzata dalla novità: è fondamentale intervenire, con soluzioni che alleggeriscano il traffico, come ad esempio un allargamento della sede stradale”. Anche perché, chiude Bargi, “gli investimenti privati devono essere favoriti, specialmente quando impattano positivamente sull’occupazione. E, soprattutto, quando si trovano in zone meno avvantaggiate a livello geografico e dunque logistico”.

Ufficio Stampa Gruppo Assembleare Lega Nord Emilia e Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Consigliere Regionale Lega Nord Emilia e Romagna
Stefano Bargi

Premesso che
Il polo produttivo di Madonna di Baldaccini a S. Antonio rappresenta l’area industriale più importante di Pavullo (MO) ed è sede di diverse imprese del settore ceramico.
Nelle scorse settimane, una di queste imprese ha annunciato di poter quasi raddoppiare la produzione grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, con ricadute estremamente positive in termini di incremento dell’occupazione.

Il Piano Operativo Comunale 2015/2020 (POC) del Comune di Pavullo, nonché la successiva variante al POC del 2016, si sono posti l’obiettivo di rispondere alla necessità di ampliamento delle attività già presenti sul territorio prevedendo una loro localizzazione all’interno del polo di Sant’Antonio e limitando così la dispersione insediativa.

Le variazioni urbanistiche deliberate dal Comune di Pavullo hanno inoltre evidenziato la necessità di migliorare la funzionalità infrastrutturale dell’area tramite alcune opere pubbliche, al fine di favorire l’insediarsi e l’ampliarsi delle imprese presenti nel territorio.

Considerato che
Vista la prossimità con la Strada Statale 12 (ex Provinciale) “Nuova Estense” di alcuni dei più importanti stabilimenti ceramici in via di ampliamento, occorre la collaborazione di Anas per opere infrastrutturali in grado di reindirizzare e snellire il traffico di veicoli (inevitabilmente in aumento) nell’area di S. Antonio a Pavullo, offrendo al contempo garanzie a quanti stanno investendo in questi progetti di sviluppo.

Il progetto di ampliamento del comparto produttivo pavullese avrà ricadute occupazionali estremamente positive per il suo territorio.

INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE PER SAPERE
se quanto sopra esposto corrisponda al vero.

Se intenda attivarsi con Anas s.p.a. e i ministeri competenti per la realizzazione di opere infrastrutturali funzionali al miglioramento della viabilità sulla Strada Statale 12 “Nuova Estense” adiacente al polo produttivo di S. Antonio a Pavullo (MO), in previsione dell’aumento del traffico veicolare pesante e non.

Consigliere regionale Lega Nord Emilia e Romagna

Stefano Bargi