Giorgio Zanni
«In un contesto nazionale di oggettiva difficoltà per il centrosinistra, questo risultato è un grandissimo successo non solo per noi, quanto per tutti coloro che si riconoscono negli ideali e nei valori di questa parte politica. Non era facile vincere in un contesto in cui il Movimento 5 Stelle si è affermato in tutta Italia con altissimi risultati e soprattutto in un Comune che veniva da cinque anni non facile dovuti alle note quanto delicate vicissitudini economiche ereditate nel 2011. Si trattava di un passaggio politico delicato in quanto volevamo voltare pagina e seguire la svolta al cambiamento che il Paese ci chiedeva, potevamo farlo correndo ai ripari con candidature politicamente più esperte e sicure e invece abbiamo voluto rilanciare la scommessa proponendo una squadra completamente rinnovata, in cui l’85% si candidava per la prima volta al consiglio comunale».
«Voglio innanzitutto ringraziare tutti i castellaranesi che hanno deciso di dare fiducia alla nostra lista e al nostro programma. Al di là delle divisioni che possono essersi create in questo periodo di campagna elettorale, cercherò di essere di ascoltare i contributi di tutti senza preclusioni perché solo insieme si può realmente migliorare e guardare al futuro. Grazie quindi a tutti i candidati, alla mia famiglia ad Elena, allo staff e a tutti coloro che hanno condiviso con noi questo straordinario percorso di condivisione e di collaborazione e grazie alle associazioni e ai tanti cittadini che hanno voluto condividere con noi in questi mesi idee, proposte e progetti».
«Da domani mattina a lavorare per formare la Giunta ed essere operativi sin da subito sulle questioni più urgenti per Castellarano a partire da un piano di pulizia del paese e dagli investimenti sul mondo del lavoro, dei giovani e della riqualificazione commerciale. Il primo obiettivo è quello di creare una squadra che sia in grado di aprire tanti capitoli di confronto per poter dare gambe forti alle idee e al programma che abbiamo presentato nel modo più condiviso possibile».