Un intervento di manutenzione e messa in sicurezza per 454 alberature presenti sul territorio comunale.
Ad approvare il progetto ed a stanziare la somma necessaria, pari ad € 69.316,74 iva compresa, è la delibera n° 167 dell’8 ottobre, approvata all’unanimità dalla Giunta comunale ed in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

La somma, messa a disposizione dall’assestamento di bilancio si andrà ad intervenire su quelle alberature comunali (radicate su sedi stradali e aree verdi pubbliche) sulle quali, da diversi anni, non vengono svolti interventi manutentivi.

“L’obiettivo di questa Amministrazione – sottolinea il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – è quello di intervenire con un importante piano di manutenzioni, ordinarie e straordinarie, su tutto il territorio comunale. Con l’ufficio Gestione del Verde pubblico abbiamo individuato 454 piante che necessitano di interventi non più rinviabili: inizieremo da qui utilizzandola somma individuata attraverso l’assestamento di bilancio. Si tratta – conclude il Sindaco – solamente del primo passo, un intervento urgente: con il prossimo bilancio stanzieremo le somme necessarie per gli altri interventi necessari”

Gli interventi riguarderanno:

Quartiere Rometta Alta: viale Cimarosa (11 pioppi cipressini, celtis, ippocastani ecc.), via Silone, Viale San Polo, Via Moscati (87 aceri negundo, carpini piramidali, lagerstroemie, ligustri) via del Tirassegno (5 platani).
Quartiere artigianale: viale Montegrappa (79 tigli), via Moncenisio – Monginevro – Piazza Bernina (94 tigli), via Falzarego (41 tigli), via Pordoi (10 tigli).
Quartiere Braida: viale San Gregorio (35 platani e ippocastano), Parco O. Tassi (3 pioppi cipressini).
Quartiere Centro: viale Giacobazzi (20 tigli), viale Toscanini (37 tigli), viale Cherubini (21 tigli).
Quartiere Quattroponti: via Marie Curie (11 tigli e ailanti)

L’intervento avrà lo scopo di prevenire o correggere problematiche rilevate sui n. 454 esemplari arborei, permettendo in questo modo di: mettere in sicurezza gli aceri negundo radicati all’interno dei quartieri “Rometta alta”, sui quali da diversi anni non è stato possibile effettuare i necessari interventi manutentivi, situazione di fatto aggravata dalla vetustà delle alberature e i costanti interventi di capitozzatura, ad opera dei residenti del quartiere, cui sono stati sottoposti gli esemplari arborei per ovviare alle evidenti problematiche legate alla presenza di alberature di seconda grandezza piantumate su marciapiedi pubblici con larghezza inferiore al metro; procedere con operazioni di riduzione della chioma dei tigli radicati all’interno dei quartieri “artigianale” e “centro”, caratterizzati da sesti di impianto inadeguati per il tipo di essenza scelto (alberature di 1^ grandezza), posto a dimora nel corso degli anni ’70; eseguire interventi mirati di riduzione della chioma delle alberature che possono aver subito lesioni all’apparato radicale a seguito dei lavori edili di rifacimento dei marciapiedi e delle aiuole di contenimento effettuati negli scorsi anni lungo i viali o in prossimità delle aree verdi; garantire la fruizione in sicurezza dell’area verde di via Cimarosa, caratterizzata da un numero elevato di alberature poste a dimora diverse decine di anni fa impiegando sesti di impianto inadeguati per la tipologia d’essenza, situazione che ha portato nel tempo ad uno sviluppo irregolare delle essenze arboree, alla formazione di ramificazioni secche in corrispondenza dei primi impalcati e ad un portamento filato, che di fatto espone gli esemplari a rischi di rottura/stroncamento in caso di fortunali.

Al momento della redazione del progetto sono stati previsti 12 abbattimenti di alberature di cui 8 con gravi ed evidenti problemi strutturali e 4 per incongruità delle specie rispetto l’area di sviluppo.