Continua a fare discutere la vicenda legata alla realizzazione della Bretella Campogalliano-Sassuolo: le parole del neo sottosegretario pentastellato alle infrastrutture Michele Dell’Orco, che definisce il progetto come “non attuabile, inutile e costoso che va fermato” hanno acceso la contesa tra quantii favorevoli all’opera e quanti contrari. Alessandro Cuoghi (Capogruppo Forza Italia Formigine) tra incredulità e perplessità riferisce “Rimaniamo sinceramente stupefatti di come il neo sottosegretario alle infrastrutture Dell’Orco, dopo un percorso che dura da ormai trent’anni decida dalla sera alla mattina di mandare tutto a gambe all’aria. La bretella Campogalliano-Sassuolo è un’opera molto importante per lo sviluppo del nostro territorio, per agevolare il lavoro delle imprese e ridurre l’inquinamento del comparto ceramico. E’ anacronistico decidere di fermarsi proprio ora! – precisa l’esponente azzurro -(come esortato e ribadito negli ultimi giorni anche da Confindustria Ceramica e Lapam).E’ indubbio il nostro territorio necessiti di infrastrutture nuove ed efficienti, ma che al tempo stesso puntino a ridurre l’impatto ambientale nei territori che attraversano, come deve essere perseguito per Formigine – continua – Sarebbe giusto che Dell’Orco oltre a scandalizzarsi per le opere del territorio messe in cantiere da altri, si scandalizzasse anche per quelle messe in cantiere dal suo stesso partito, in primis lo stadio della Roma – conclude, Cuoghi- Seguiremo perciò con attenzione l’evolversi della vicenda”. La questione “Bretella” è attualissima e coinvolge svariati aspetti politici, economici, sociali: davvero un bel rompicapo…