SASSUOLO-GENOA 5-0

MARCATORI: 26′ Traorè (S) , 39′ Berardi (S), 67′, 77′ Caputo (S), 74′ Raspadori (S)

SASSUOLO (4-2-3-1) Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari, Rogerio (dal 79′ Kyriakopoulos); Bourabia, Locatelli (dal 73′ Obiang); Berardi (dal 79′ Manzari), Djuricic (dal 73′ Raspadori), Traorè (dal 65′ Haraslin); Caputo.
A disposizione: Pegolo, Russo, Magnanelli, Peluso, Muldur, Raspadori, Magnani, Ghion
Allenatore: Roberto De Zerbi

GENOA (4-4-2) Perin; Biraschi (dal 46′ Criscito), Romero, Goldaniga, Masiello; Jagiello (dal 61′ Behrami), Lerager, Schone (dal 72′ Falque), Cassata (dal 46′ Ankersen); Pandev (dal 72′ Favilli), Pinamonti.
A disposizione: Marchetti, Ichazo, Zapata, Ghiglione, Barreca, Rovella, Destro.
Allenatore: Davide Nicola

Ammoniti: Romero (G), Obiang (S)
Espulsi: Nicola (G, non dal campo)

Arbitro: Fabio Maresca di Napoli
Assistenti: Alberto Tegoni di Milano, Valerio Colarossi di Roma 2; Quarto uomo: Rosario Abisso di Palermo
VAR: Michael Fabbri di Ravenna; A-VAR: Filippo Valeriani di Ravenna

Un Sassuolo brillante e determinato travolge il Genoa: neroverdi padroni del campo, davvero una prova autorevole per la banda De Zerbi. Caputo, autore di una doppietta sale a 21 gol stagionali in serie A, trascina i suoi a quota 51 punti in classifica blindando di fatto l’ottavo posto: domenica 2 agosto ore 20.45 arriverà l’Udinese ultimo atto della serie A… Il Verona attualmente nono insegue a 49 punti ma ha una peggiore classifica in caso le due contendenti per l’ottava piazza arrivassero pari: quindi un pareggio contro i friulani darebbe la matematica e assoluta certezza del piazzamento prestigioso a ridosso dei posti che danno il diritto alle competizioni continentali. Tutto vero, ma il gruppo neroverde visto stasera è apparso preciso, aggressivo e spietato per cui cercherà la vittoria senza tanti calcoli come nel dna di questa squadra sempre più espressione della sua guida tecnica

De Zerbi:”Raspadori (NELLA FOTO) è un giovane calciatore con valori tecnici interessanti che vanno ben oltre l’aspetto fisico di un ragazzo”

A proposito l’allenatore bresciano:”Dobbiamo mantenere l’ottavo posto, un piazzamento che significa prestigio e merito: la squadra anche in questa occasione ha fornito una bella prova – precisa -dietro le prime sette ci siamo noi, non siamo una sorpresa perchè in questo senso penso al Verona, però siamo andati comunque oltre….”. Ancora deve chiudersi la stagione e già si pensa al torneo che comincerà nelle prossime settimane, il periodo particolare ha rivoluzionato date e scadenze, ma in questo senso De Zerbi ha l’idee chiare:”Quando ho rinnovato non ho posto veti su possibili partenze dei vari Boga, Locatelli e Berardi: è giusto che il loro futuro sia nelle loro mani, non sarò certo io a trattenerli – conclude – comunque la forza di una società sta anche nella capacità di andare a rimpiazzare qualche uscita”. Si vedranno nelle prossime settimane le mosse di mercato, Sassuolo che dovrà respingere i tentativi di caccia dei grossi club nei confronti dei pezzi pregiati. Certamente, la crescita del movimento calcistico a Sassuolo ha un certo appeal e potrebbe favorire la permanenza in riva al Secchia dei giocatori maggiormente rappresentativi…Un’altra sfida per una piccola ma ambiziosa e lungimirante realtà del nostro calcio…Chapeau al pianeta calcio neroverde