Si è spento questa mattina don Carlo Lamecchi a seguito di una leucemia contro la quale il religioso combatteva da anni con quello spirito indomito che lo ha sempre caratterizzato. Originario di Vogno, frazione del comune di Toano, ha legato a Sassuolo pagine importanti di vita comunitaria: classe 1941, divenne sacerdote nel 1968 e da quel momento ha inizio il suo legame con il quartiere Rometta… Fu dapprima viceparroco dal 1971 al 1985, poi parroco della Parrocchia dedicata a San Pietro Apostolo:al religioso vanno riconosciute capacità comunicative di un certo spessore tanto che la presenza di don Carlo anima non solo gli ambienti parrocchiali, a lui si devono svariate attività ed iniziative, ma pervade la città col suo sapere e la voglia di esprimersi e relazionarsi con bambini e ragazzi.

Fu formatore ed educatore, nei campi scuola oltre ad essere professore presso il liceo cittadino: negli anni la figura di questo prete ha assunto una certa centralità a livello municipale. Don Carlo ha portato gli aspetti religiosi nella realtà quotidiana, avvicinando tante persone alla Chiesa e dando un volto più umano e sociale al credo pur mantenendo inalterati concetti ecclesiastici fondamentali.Nei mesi scorsi, ad ottobre 2019, è stato presentato il libro di poesie scritto da don Carlo: Gocce di rugiada… Lui come una goccia, senza fare troppo rumore, riservato e timido com’era ha attraversato la vita cittadina lasciando un’impronta e alimentando una terra a cui ora mancherà quel piccolo ma prezioso soffio vitale