Il gol di Domenico Berardi è arrivato: 45° sigillo in serie A e 62^ rete ufficiale con la maglia neroverde. Una segnatura che potrebbe dare nuova carica e stimoli diversi al n°25 che ieri è apparso più pimpante del solito, certo dire che sia avvenuta la rinascita può risultare tanto sbagliato quanto fuorviante ma sicuramente l’attaccante calabrese ha intrapreso il percorso giusto per tornare un calciatore di spessore. Mimmo sta ritrovando la condizione atletica ottimale, quello che più interessa nel suo caso è recuperare fiducia e consapevolezza: questione di testa più che di gambe, il ragazzo di Cariati deve tornare ad essere decisivo perché ha nelle sue corde movimenti terribilmente belli e letali per gli avversari. Troppe volte ci siamo illusi di poter abbracciare nuovamente il Berardi trascinatore e funambolico per poi rimanere delusi di fronte all’incapacità dell’uomo del tridente neroverde di esprimersi al meglio: un carattere particolare e troppi contrattempi hanno impedito il tanto atteso salto di qualità. Il Sassuolo ha bisogno del miglior Berardi, ma Mimmo deve ritrovarsi e tornare ad essere un calciatore importante per tutto il movimento calcistico nazionale: lo stare nella famiglia neroverde potrà aiutarlo, il Sassuolo con la sua dimensione piccola ma ambiziosa all’insegna della programmazione e della voglia di emergere può davvero rappresentare quel qualcosa in più per Mimmo. Speriamo questa possa essere la volta buona, sulla strada della consacrazione…