SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio; Locatelli, Sensi, Bourabia (34′ st Magnanelli); Berardi, Babacar (14′ st Boga), Djuricic (11′ st Matri). A disposizione: Demiral, Adjapong, Ferrari, Lemos, Satalino, Odgaard, Di Francesco, Brignola, Scamacca. Allenatore: De Zerbi.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Caceres, Alex Sandro; Khedira (21′ st Bentancur), Pjanic, Matuidi (40′ st Can); Bernardeschi (38′ st Dybala), Mandzukic, Ronaldo. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Barzagli, Spinazzola, Cancelo. Allenatore: Allegri.

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo

MARCATORI: 23′ pt Khedira, 25′ st Cristiano Ronaldo, 41′ st Can

NOTE: Ammoniti: Magnani, Bourabia, Lirola (S); Pjanic, Alex Sandro (J) Calci d’angolo: 7-3 per il Sassuolo.

“Non voglio far polemiche, ma il rigore per l’intervento ai danni di Djuricic poteva essere concesso; abbiamo giocato con coraggio e personalità, non sfruttando nel migliore dei modi due palle gol importanti prima con Djuricic e poi con Berardi: quando sbagli occasioni così contro la Juve le paghi”.Mister De Zerbi è contento della prova dei suoi, il tecnico precisa:”Stiamo facendo un buon campionato, la squadra è in crescita: voglio continuare i miglioramenti in atto, dobbiamo fare di più tutti quanti e gradualmente cercare di dare sostanza e spessore al gioco”. Anche oggi decisamente deludente la prova di Babacar, su questo l’allenatore neroverde puntualizza:”Babacar può fare di più, ha qualità importanti -aggiunge – io voglio aiutarlo dandogli fiducia perchè credo nel suo grande potenziale. Dispiace – prosegue – subire gol così: il primo su nostro regalo, nel secondo dobbiamo rivedere alcuni posizionamenti -De Zerbi, sottolinea un aspetto – non possiamo andare in crisi alla prima difficoltà, siamo partiti bene poi dopo il loro gol sono emerse delle fragilità caratteriali da parte dei miei: dalla spessore dei singoli passa la crescita del collettivo, per diventare più forti non possiamo scioglierci troppo facilmente”