PRO VERCELLI (4-3-2-1): Marcone; Ghiglione, Legati, Konate, Mammarella; Germano, Vives (32′ st Altobelli), Castiglia; Bifulco, Firenze (23′ st Vajshi); Raicevic (16′ st Morra). In panchina: Nobile, Berra, Rocca, Barlocco, Gilardi, Pugliese, Grossi, Polidori, Bruno. Allenatore: Grassadonia.

CARPI (3-5-2): Colombi; Brosco, Poli, Ligi; Pachonik, Jelenic (30′ st Saric), Sabbione, Saber (32′ pt Verna), Vitturini; Manconi (9′ st Nzola), Mbakogu. In panchina: Serraiocco, Brunelli, Capela, Romano, Malcore, Yamga Tientcheu, Anastasio, Carletti, Belloni. Allenatore: Calabro.

ARBTRIO: Abbattista di Molfetta.
NOTE: Giornata coperta, spettatori 2.500 circa. Ammoniti: Legati, Mammarella, Pachonik

Ennesimo pareggio a Vercelli tra i padroni di casa e il Carpi: in sei gare al “Piola” è uscito sempre il segno X. Primo tempo equilibrato con entrambe le retroguardie a controllare gli attacchi avversari senza particolari problemi, nella ripresa la squadra piemontese alza i ritmi e si fa più intraprendente. A questo proposito occorre sottolineare almeno tre buoni interventi operati da Colombi per respingere gli attacchi della Pro; nel finale i biancorossi alzano il proprio baricentro e contengono meglio le sfuriate dei “bianchi”. Un buon punto per il Carpi che sale a quota 15 in una classifica all’insegna del grande equilibrio; martedì sera al Cabassi arriva il Palermo, sulla carta la formazione siciliana dovrebbe conquistare la promozione diretta:rosanero oggi sconfitti in casa dal Novara e quindi raggiunti dagli uomini di Calabro a 15 punti