“Conterà la prestazione: dovremo giocare una partita attenta e concentrata contro una squadra esperta e fisica, il Chievo ha un gruppo che gioca insieme da diversi anni”. Mister Iachini alla vigilia del match del Bentegodi, precisa:”Servirà concretezza per portare a casa un risultato positivo, la squadra si è allenata bene: adesso la parola al campo”. Guardare al passato in questo momento sembrerebbe servire a poco, non è così per il tecnico neroverde che puntualizza:”Dobbiamo riprendere il percorso che attraverso personalità e densità ci ha portato a conquistare punti al mio arrivo, riusciamo a creare tante occasioni e siamo stati penalizzati nei risultati pur meritando di più”. E’ un momento complicato, l’allenatore del Sassuolo spiega:”Dobbiamo continuare a lavorare e essere convinti che prima o poi la ruota girerà nel modo giusto – chiarisce – non c’è una medicina oppure una regola scritta per uscire dalle difficoltà, i fattori che possono aiutare sono una mentalità propositiva e un corretto atteggiamento”. La conclusione del discorso di Iachini deve far riflettere:”Commettiamo molti errori di lettura, bisogna considerare che abbiamo ragazzi giovani: cresceranno e quello che sbagliano adesso, in futuro lo faranno in altro modo e questo ci aiuterà a non essere penalizzati come in occasione di alcuni episodi contro la Lazio cui abbiamo concesso poco”. Un poco che diventa troppo e il troppo stroppia: altro che domani, bisogna stare sul pezzo ora per limitare al massimo le incertezze legate al futuro. Vorremo sapere chi sono i giovani, visto che la formazione è sempre la stessa o quasi: Babacar ha bisogno di altre giustificazioni, Berardi di diverse scuse, Lemos non pervenuto, Sensi e Cassata inutilizzati… Si potrebbe continuare con altre perplessità, l’importante alla fine è che il Sassuolo riesca a risalire in classifica