“Forza, personalità e lo spirito giusto: dobbiamo insistere, continuare a lavorare sulle nostre idee”. Mister Iachini è convinto che il Sassuolo riuscirà attraverso l’utilizzo di queste “armi” a risalire in classifica, a proposito domani servirà l’atteggiamento giusto. Su questo, il tecnico neroverde precisa:”Contro la Spal abbiamo avuto un approccio troppo timoroso, poi pian piano la squadra è cresciuta, ha alzato il baricentro creando gioco ed occasioni: sono arrivati i rigori, la traversa e c’è il rammarico di non essere riusciti ad essere lucidi e precisi nel concludere”. L’allenatore, parla della sua ricetta per uscire dal momento di crisi:” Cattiveria, convinzione e concretezza nel tentativo di ottimizzare quanto riusciamo a creare, siamo la nona squadra del torneo per occasioni costruite ma siamo in fondo alla classifica”. Rammaricarsi per ciò che non è stato e poteva essere conta poco, meglio concentrarsi su quello che doveva essere ed invece non è stato fatto. Domani sfida delicata, sul punto Iachini:”Udinese avversario che ha una propria identità, ha qualità importanti – puntualizza – non sono nel loro momento migliore ( ndr, i bianconeri di Oddo vengono da quattro sconfitte consecutive), ma anche per loro magari è una questione di episodi”. Sassuolo che contro l’Udinese sarà privo di Berardi, Peluso e Ragusa, tutti squalificati, la guida neroverde precisa:”In un momento di pioggia, poi può arrivare la grandine – chiarisce -ognuno in rosa ha le caratteristiche per fare bene e per aiutare la squadra”. Comunque sia la classifica è chiara, ma il mister rimane fiducioso:”La situazione si è complicata, ma i test fisici dicono che la condizione atletica c’è e anche lo spirito non manca perchè in diverse partite abbiamo reagito recuperando anche lo svantaggio iniziale”. Viste le assenze e la disposizione tattica dell’Udinese, un collaudato 3-5-2, facile pensare a qualche accorgimento tattico: venendo a ciò, Iachini conclude:”Stiamo valutando alcune situazioni che abbiamo preparato, posso dire che Matri lo stiamo recuperando dall’infortunio e va gestito mentre parlando di Lemos in settimana ha accusato qualche risentimento”. Perché la ruota giri, non dipende solo dalla fortuna: coraggio ed intuito possono aiutare a trovare la forza per operare la giusta spinta… Tutto questo per dire spazio a volti nuovi, Adjapong e Sensi non possono rimanere spettatori…