ANDAM A VEGG: FERAGAST A SPSAN

Martedì sera, 14 agosto 2018 inizia la Fiera di San Rocco a Spezzano, organizzata dall’Associazione Fiera di San Rocco e dal Comune di Fiorano Modenese in collaborazione con Associazione Fiere e Concerti Leongatto, la 170° secondo i primi documenti d’archivio, la 23° dalla sua rinascita nel 1996.
Alle ore 18, di fronte alla Piazza Falcone e Borsellino, si fa aperitivo in compagnia dei Reb Hot Chili Peppers mentre alle ore 21, nella piazza, ad ingresso gratuito, prende avvio il 16° appuntamento di Andam a Vegg, sul tema ‘Feragàst a Spsàn’ (Ferragosto a Spezzano), con l’Oca di Cavola Silvia Razzoli, attrice dialettale; Gino Ginone Andreoli degli 8Mani, attore e musicista, il gruppo musicale composto da Marco Dieci, Massimo D’Andrea, Marco Mazzuccolo, la maestra di ballo Barbara Michelini, Giuliana Cuoghi. Conduce il giornalista Luigi Giuliani.
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BANDO PER PROGETTI TUTOR FINO AL 3 SETTEMBRE

E’ stato pubblicato da parte del Comune di Fiorano Modenese un invito a presentare manifestazione di interesse da parte di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato interessate a collaborare con il comune nella realizzazione di ‘Progetti tutor’ per alunni con disabilità, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado nell’anno scolastico 2018/2019.
Il Comune di Fiorano Modenese sostiene infatti da anni la realizzazione di ‘Progetti Tutor’ all’interno delle scuole secondarie di secondo grado, a favore di alunni certificati ai sensi della L.104/92 e residenti nel comune. Il progetto viene realizzato assegnando agli alunni certificati un tutor che li affianca nelle attività scolastiche ed extrascolastiche sulla base di un progetto elaborato dalla scuola frequentata.
Le associazioni di promozione sociale od organizzazioni di volontariato interessate dovranno curare la completa gestione degli aspetti organizzativi e gestionali dei singoli progetti ed il raccordo con le scuole coinvolte. A titolo puramente indicativo si informa che il Comune di Fiorano Modenese dovrà attivare indicativamente nell’anno scolastico 2018/2019 cinque progetti e li supporterà finanziariamente riconoscendo un contributo mensile di € 500 per massimo 8 mesi a fronte di un intervento di ore 18 settimanali di impegno (come previsto dall’accordo distrettuale per la gestione a livello locale dell’accordo di programma provinciale per l’integrazione scolastica). Il contributo sarà ridotto in modo proporzionale per l’attività di tutoraggio inferiore alle 18 ore settimanali o per progetti di durata complessiva inferiore a 8 mesi.
L’associazione di promozione Sociale od organizzazione di volontariato può offrire la sua collaborazione, formulando un progetto che risponda ai bisogni individuati dall’Istituzione scolastica e si integri nel Piano Educativo Individualizzato (Pei) dell’alunno.
Il tutor, figura ad alta carica vocazionale e volontaristica, si prende cura dello studente facilitando l’integrazione fra il percorso scolastico, comprese le attività laboratoriali e quelle fuori dalla scuola; l’apprendimento dello studente, quando lo aiuta nei compiti a casa, a scuola e nelle attività di laboratorio; l’integrazione nel gruppo dei pari, nelle situazioni culturali, sportive e ricreative nel territorio.
Il tutor, inoltre, può avere la funzione di motivare lo studente sostenendolo nel superamento di situazioni difficili collegabili a difficoltà relazionali ed affettive. Egli è di norma scelto tra gli ex studenti di scuola secondaria di secondo grado, tra gli studenti universitari o tra i neolaureati in attesa di occupazione stabile.
La Scuola valuta i risultati del Progetto Tutor durante le verifiche del Pei. I rapporti fra il tutor e la famiglia, le associazioni ricreative, culturali e sportive del territorio sono favorite dalla scuola nell’ambito degli obiettivi educativi e di benessere generale che il progetto può prevedere. Il consiglio di classe definisce e sostiene adeguatamente e costantemente l’attività del tutor.
Le Associazioni di promozione sociale od Organizzazioni di volontariato interessate dovranno essere iscritte nei rispettivi registri della Regione Emilia Romagna o, nelle more, essere stati iscritti in quelli della Provincia di Modena; prevedere nel proprio statuto la realizzazione di attività a contenuto analogo od affine a quelle del presente avviso; avere un numero di soci , volontari e collaboratori congruo rispetto agli interventi che si intende realizzare: a dimostrazione di questo specifico requisito dovrà esserne elencato numero, ruolo ed attività svolte nel A.S. 2017-2018.
Le associazioni dovranno fare pervenire la propria manifestazione di interesse al Servizio Istruzione del Comune di Fiorano Modenese entro le ore 18 del 3 settembre 2018.
Per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al Servizio Istruzione del Comune di Fiorano Modenese, Via Marconi 106, tel. 0536 833409.
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RIAPERTURA DEI TERMINI DI ISCRIZIONE AL NIDO D’INFANZIA

Fino al 20 agosto 2018, l’amministrazione comunale di Fiorano Modenese ha riaperto i termini di iscrizione ai nidi d’infanzia per l’anno scolastico 2018/2019. Gli utenti interessati possono fare richiesta, compilando la domanda di iscrizione presso l’ufficio nidi, via Marconi 106 c/o, a Villa Pace, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 18.00.
Si ricorda che per il prossimo anno scolastico è prevista una riduzione della retta del 20%.
La Regione Emilia Romagna, in base ai fondi della legge La Buona Scuola, ha stabilito che i comuni devono adottare le seguenti priorità: contenimento delle rette, progressiva riduzione delle liste di attesa, rafforzamento del sistema integrato dalla nascita fino a 6 anni. Inoltre come obiettivo il Piano indica “il progressivo consolidamento, ampliamento, nonché l’accessibilità dei servizi educativi per l’infanzia, con l’obiettivo di raggiungere almeno il 33% di copertura della popolazione sotto i tre anni di età a livello nazionale”, mentre a Fiorano Modenese la percentuale dei frequentanti i nidi è del 24%. Anche per questo motivo la Giunta Comunale ha deciso di intervenire sul costo delle rette, applicando una riduzione specifica e ciò nonostante il fatto che la percentuale di copertura del costo del servizio sia solo del 37,88%.
Poiché la quota annuale spettante al comune di Fiorano Modenese è stata erogata nei primi mesi del 2018, la riduzione sulle rette si applicherà a partire dall’anno scolastico 2018-19, indicandola direttamente sui bollettini che riceveranno gli utenti del servizio e sarà del 20%. Ad esempio chi pagava la retta massima di 430 euro mensili avrà una riduzione mensile di 86. euro, chi pagava una retta personalizzata di 190 Euro avrà una riduzione di 38 Euro