L’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese è lieta di informare, che dal 21 al 28 ottobre 2017 presso la Biblioteca Comunale “Paolo Monelli” è attivo un punto di raccolta di ricordi, foto, pensieri e testimonianze dei cittadini, che hanno avuto il piacere e la fortuna di conoscere Gianni Franchini e che desiderano condividerli. L’iniziativa viene svolta nell’ambito di Màt Settimana di Salute Mentale e martedì 24 ottobre, alle ore 21, con la collaborazione della d.ssa Morena Peggi, presso il Bla, il dr. Paolo Cianconi, medico specialista in Psichiatria, Università Cattolica Policlinico Gemelli Roma, interviene su “Crisi della società moderna, mutamenti e adattamenti psicologici postmoderni “, un viaggio attraverso la nostra civiltà, la cultura e come queste possano influenzare lo spazio, i tempi, i valori e le relazioni degli individui e dei gruppi.
Paolo Cianconi è medico psichiatra, psicoterapeuta, antropologo. Lavora presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, ASL Roma A. Svolge attività di ricerca e di docenza presso numerosi istituti sulle tematiche della psichiatria clinica, della psicologia sociale, della devianza e della marginalità, dell’etnopsichiatria e della psicologia della postmodernità.
Mercoledì 25 ottobre, alle ore 21, al Teatro Astoria di Fiorano Modenese, in collaborazione con Tirdanza, viene proiettato il film “Senza Lasciare traccia” di Gianclaudio Cappai con Michele Riondino. E’ un viaggio nel passato del protagonista, nei vissuti traumatici all’origine forse della malattia che si porta dentro. Più che un viaggio nella memoria, “Senza lasciare traccia” è la rappresentazione onirica dei sensi, delle ferite, della metamorfosi biologica di un corpo, che diventa spazio cinematografico e forse persino metafora di un mondo arcaico in via d’estinzione. Per guarire occorre guardare in faccia l’origine del suo male. Cercare tracce, cancellarle, per tentare di fermare l’intruso che è in ognuno di noi.
Prima della proiezione verranno presentate e approfondite le scelte di sceneggiatura e regia con Emanuele Richetti (critico cinematografico) e Pietro Andreoli (attore teatrale), coordinati da Stefano Manfredini.
Al termine della proiezione verrà aperta una tavola rotonda, sui temi trattati nel film con l’intervento della dott.ssa Morena Peggi, Psicologa