L’Associazione Culturale FORUM U.T.E. di Sassuolo informa che per le rassegne di visita
Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Tesori dell’Emilia Romagna e
Borghi più belli d’Italia
sono aperte le prenotazioni per la gita di
domenica 27 maggio 2018
alla scoperta di alcuni dei più bei
C A S T E L L I P A R M E N S I
per visitare l’affascinante
C A S T E L L O D I C O M P I A N O
in uno dei “Borghi più belli d’Italia”
Una torre di controllo era già presente prima dell’anno Mille. La rocca era proprietà dei Malaspina che, nel 1141, la cedono al Comune di Piacenza. Un secolo più tardi il potere su Valtaro e Valceno, quindi anche su Compiano, passa a Ubertino Landi. Ha inizio un dominio che durerà più di 400 anni (1257 – 1682). La famiglia Landi in questi secoli crea un vero e proprio Stato: infatti, nel 1551, Agostino Landi è insignito del titolo di Principe sovrano del Sacro Romano Impero. È lo stesso titolo che un’altra famiglia oggi più celebre – i Grimaldi, Principi di Monaco – ricevono proprio dai Landi, grazie al matrimonio (1595) tra Maria Landi ed Ercole I Grimaldi. Nei secoli successivi il Castello è una fortezza militare, quindi una prigione del Ducato, dove Maria Luigia manda al confino gli oppositori politici. Molti secolo più tardi, nel 1966, lo acquista la marchesa Lina Raimondi Gambarotta. La nobildonna lo converte in residenza privata: recupera le stanze e vi raccoglie la sua collezione di opere d’arte. Alla morte (1987) dona il castello al Comune di Compiano: le sale vengono aperte al pubblico divenendo l’attuale Museo.

per poi visitare l’imponente

F O R T E Z Z A D I B A R D I

IL BORGO E IL CASTELLO DI BARDI (PARMA). VAL CENO. ACQUISTATO DA UBERTINO LANDI NEL 1257. RIPRESA AEREA.


arroccata da più di mille anni
su uno sperone di diaspro rosso
La Fortezza di Bardi appartenne dalla metà del Duecento, e per oltre quattro secoli, ai Landi, principi rinascimentali a tal punto importanti che battevano pure moneta su licenza imperiale. Verso la fine del Cinquecento, la Fortezza, viene parzialmente trasformata in elitaria dimora patrizia. Tutti da ammirare sono i camminamenti di ronda, le torri, la piazza d’armi, il cortile d’onore porticato, il pozzo, la ghiacciaia, i granai, le prigioni e le sale di tortura. Gli ex quartieri dei soldati ospitano il Museo della Civilta Valligiana. All’interno della Fortezza di Bardi si può ammirare anche il Salone dei Principi, recentemente restaurato, e il nuovo Museo della Fauna e del Bracconaggio.

P A R T E N Z E
da Sassuolo, piazzale Risorgimento, ORE 6.30
da Modena, piazzale della Motorizzazione Civile, ORE 6.45
programma
arrivo alla Villa di Compiano verso le ore 9.30, e visita dell’omonimo castello
a seguire, trasferimento nel sottostante borgo per la visita libera dello stesso e il

PRANZO LIBERO
(a carico dei partecipanti)

Verso le ore 15.00, trasferimento alla Fortezza di Bardi, visita della stessa poi rientro a Modena per le ore 20.15 circa e a Sassuolo per le ore 20.30 circa.

le visite guidate saranno condotte da
LUCA SILINGARDI
storico dell’arte

Quota di partecipazione
€ 75 (per minimo 25 persone)

la quota COMPRENDE il viaggio di andata e ritorno in pullman e le visite guidate in programma.
la quota NON COMPRENDE i biglietti di ingresso richiesti

tessera FORUM UTE 2017/2018 obbligatoria
(€ 15 valida per 12 mesi dal momento della sottoscrizione e per tutte le iniziative dell’associazione)

P R E N O T A Z I O N E O B B L I G A T O R I A
entro e non oltre venerdì 25 maggio 2018
(ma è vivamente consigliato prenotare il prima possibile
per assicurarsi i posti disponibili e anche al fine di agevolare l’organizzazione)
per informazioni e prenotazioni rivolgersi telefonicamente ESCLUSIVAMENTE a
Laura Fioravanti Vasirani 338 4296961
Paola Botti 349 5242240
(DANIRA GUIDETTI CALABRESE NON È RAGGIUNGIBILE)