Parma-Carpi 2-1
Marcatori: 25′ e 48′ Barillà, 53′ Poli.
PARMA CALCIO 1913: Frattali, Iacoponi, Vacca (58′ Mazzocchi), Lucarelli(30′ Sierralta), Calaiò , Munari, Barillà, Di Gaudio (66′ Anastasio), Gazzola, Siligardi, Gagliolo.
A disposizione: Nardi, Dini, Ciciretti, Frediani, Anastasio, Insigne.
All.: D’Aversa
CARPI FC 1909: Colombi, Sabbione, Giorico (81′ Di Chiara), Melchiorri, Poli, Garritano, Pasciuti, Brosco, Mbaye (51′ Concas), Pachonick, Jelenic, (73′ Saric).
A disposizione: Serraiocco, Verna, Malcore, Ligi, Palumbo, Bittante, Calapai, Belloni, Hraiech.
All. Calabro
Arbitro: Daniele Minelli di Varese. Assistenti: Enrico Caliari di Legnago e Maurizio De Troia di Termoli. IV Uomo: Marco D’Ascanio di Ancona.
Note – Calci d’angolo: 3-2. Ammoniti: Mbaye (10′), Sierralta (44′), Mazzocchi (60′). Recupero: Spettatori: 11.151

Una resa onorevole quella biancorossa, i ragazzi di Calabro giocano a viso aperto fallendo due nitide occasioni per portare a compimento la rimonta.. Sotto di due reti, entrambi i gol dei ducali siglati da Barillà, il Carpi non demorde e al 53′ con Poli imbeccato da un vivace Garritano dimezza lo svantaggio. Segue un’ultima parte di gara generosa che però evidenzia il grosso problema degli uomini di Calabro in zona gol; la consueta sterilità offensiva, ma c’è un aspetto che lascia ben sperare in previsione del finale di stagione. La squadra è viva e presente sia sotto il profilo atletico che da un punto di vista mentale. Nota negativa la prestazione odierna di Pachonik, il teutonico ha forse bisogno di tirare il fiato dopo una stagione decisamente positiva. Adesso due partite casalinghe per il Carpi: entrambe le gare alle ore 15, sabato 28 aprile arriva l’Avellino mentre martedì 1 maggio ci sarà la visita della capolista Empoli. Nelle ultime 5 gare solo 2 punti per i biancorossi, un problema più di motivazioni e di stimoli che non legato ad una discreta tenuta atletica parlando di collettivo. I play off si allontanano, per la salvezza manca la matematica…