Sta prendendo forma il Carpi del nuovo corso Chezzi. Al di là dei diversi nomi accostati al gruppo biancorosso che prenderà parte alla stagione agonistica 2018/19, l’idea di 4-4-2 fornita dal tecnico ex Castelfranco si sta forgiando. Sarà un Carpi che ritorna all’antico, ovvero al calcio aggressivo prodotto sulle corsie esterne: sistema di gioco ben diverso da quello impostato da mister Calabro che non prevedeva, come l’Atalanta di Gasperini, un gioco offensivo di ruolo sulle corsie laterali. Al contrario Piscitella sarà incursore di fascia a sinistra, mentre sul corridoio esterno di destra piace molto Patrick Ciurria . A proposito di Ciurria, stiamo parlando di un classe 1995 che dopo un inizio di carriera brillante che lasciava presagire a panorami calcistici di spessore si è un pochino perso: stiamo parlando comunque di un profilo di sicuro interesse. Il ragazzo in questione, sassolese di nascita ma residente a Castellarano, è di proprietà del Pordenone con il quale ha un accordo fino al 2020; in passato militò nello Spezia, speriamo davvero possa ripercorrere il cammino di Bianco e Lollo… Interessa anche l’albanese Armando Vajushi (ULTIMA PARTE DI STAGIONE, 2017/18, AD AVELLINO), ala sinistra classe 1991 di proprietà Pro Vercelli: lascerà il Piemonte in questa sessione di mercato e il Carpi ha messo gli occhi su questo calciatore capace di giocare anche lungo la corsia di destra o nel ruolo di trequartista . C’è curiosità ed interesse intorno al Carpi, speriamo le attese siano confermate strada facendo…