ROMA-SASSUOLO 1-0

Roma (4-3-3): Svilar; Karsdorp (25′ st Celik), Mancini, Llorente, Spinazzola (37′ Angelino); Cristante, Paredes, Pellegrini; Aouar (25′ st Baldanzi), Lukaku (41′ st Azmoun), El Shaarawy (41′ st Huijsen). A disp.: Rui Patricio, Boer, Ndicka, Bove, Zalewski, Pisilli, Abraham, Joao Costa. All.: De Rossi

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Ferrari, Erlic, Viti (41′ st Tressoldi); Obiang (27′ st Boloca), Racic (34′ st Bajrami); Defrel (27′ st Volpato), Henrique, Laurienté; Pinamonti (34′ st Mulattieri). A disp.: Pegolo, Cragno, Missori, Kumbulla, Lipani, Ceide. All.: Ballardini

Marcatori: 5′ st Pellegrini (R)

Arbitro: Manganiello

Ammoniti: Pellegrini, Azmoun (R), Erlic (S)

 “Da questa gara sono arrivati segnali importanti parlando di generosità e spirito; i miei ragazzi hanno mostrato un lodevole atteggiamento, siamo stati bravi disputando una buonissima partita”. Nonostante la sconfitta di misura, mister Ballardini si mostra soddisfatto per come i suoi ragazzi abbiano tenuto il campo, lo stesso aggiunge:” Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, con più personalità e coraggio potevamo mettere ancora di più in difficoltà i nostri avversari, ci è mancato un pizzico di aggressività – precisa – Ad inizio secondo tempo abbiamo subito la pressione della Roma e questo non deve succedere perché la Roma ti può far gol in tutti i modi”. Neroverdi, che sono mancati in fase offensiva; su questo il tecnico:” La squadra ha messo sul terreno di gioco intensità e voglia di fare bene, ho visto coesione e determinazione verso l’obiettivo salvezza; l’unico modo per superare il momento è continuare a lavorare, attraverso i sacrifici e l’impegno arriveranno i risultati – sottolinea – Il Sassuolo è stato costruito bene e con estrema chiarezza: devo amalgamare giocatori di grande personalità con giovani di bella prospettiva – conclude –” Sul discorso salvezza non posso pronunciarmi, credo che ci siano tutti gli ingredienti e le qualità per riuscire a fare meglio di quanto fatto fino ad ora”. Ballardini non vuole fornire percentuali  sulle chance di permanenza in serie A, ma la prova di Roma resta confortante. Adesso due settimane di pausa che potrebbero aiutare l’allenatore romagnolo nel migliorare e perfezionare alcuni meccanismi; alla ripresa delicatissima sfida casalinga contro l’Udinese, lunedì primo aprile ore 15, poi trasferta a Salerno prevista alle ore 15 di domenica 7 aprile. Il Sassuolo visto all’Olimpico lascia ben sperare, non ci resta che attendere fiduciosi la possibile e tanto attesa risalita