Presentazione della squadra e dello staff societario alla vigilia del terzo campionato consecutivo in serie A: con il Campanone a fare da sfondo è andato in scena il “Giovedì Neroverde”.Molti dei calciatori che affronteranno la stagione sportiva ai blocchi di partenza hanno rimarcato il binomio vincente tra l’ambiente neroverde e la città a misura d’uomo. Uno degli artefici di questa meravigliosa favola della più piccola realtà cittadina sul palcoscenico della serie A dal dopoguerra ad oggi è il tecnico pescarese Eusebio Di Francesco che ha puntualizzato:”Il nostro obiettivo è crescere insieme mantenendo certi valori, il calcio è sacrificio ed impegno ma non deve mai perdersi la voglia di divertire e divertirsi giocando”. Il Sassuolo che verrà è un bel compromesso tra esperienza e gioventù; in questo senso il direttore generale Giovanni Carnevali, chiarisce:”Tutto risponde ad una programmazione attenta, il Sassuolo Calcio sta crescendo come movimento:squadra, società e tifoseria”. Il sindaco Claudio Pistoni ha consegnato le chiavi della città a due glorie neroverdi, due autentiche bandiere:Alberto Pomini e Francesco Magnanelli prima di consegnare i documenti il primo cittadino ha voluto ringraziare il Sassuolo Calcio per la sensibilità mostrata in occasione della sciagura delle sorelle marocchine travolte dalle acque del fiume Secchia, episodio che fece saltare i festeggiamenti programmati per il 6 agosto.Claudio Pistoni ha voluto ringraziare il patron Squinzi e la di lui consorte per quanto fatto per il calcio sassolese e per l’impegno a favore della città. Sergio Floccari era presente alla serata: l’attaccante dato per partente al momento è in rosa e pare che la trattativa per la cessione al Cesena stia in stand-by, probabilmente una sua eventuale cessione sarà fonte di discussione negli ultimi giorni di calciomercato
